
Il Pane del Mezzogiorno è un omaggio fragrante alla tradizione panificatoria del Sud Italia. Nato dall’unione di semola rimacinata di grano duro, lievito fresco e una lunga e paziente lievitazione, questo pane si distingue per la sua crosta croccante, la mollica morbida e compatta e il profumo intenso che ricorda le tavole rustiche della domenica. Ogni morso riporta alle cucine contadine, ai gesti lenti, all’attesa sapiente che rende il pane più di un semplice accompagnamento: un protagonista.
La preparazione inizia con una fase di autolisi, in cui farina e acqua vengono mescolate senza lievito né sale. Questo passaggio fondamentale permette alla farina di idratarsi e favorisce la formazione del glutine in modo naturale, migliorando elasticità e digeribilità. Dopo alcune ore di riposo, si aggiungono lievito e acqua in più riprese, seguiti dal sale. L’impasto prende forma, diventa liscio ed elastico, pronto per affrontare la lunga lievitazione.
Durante il riposo si eseguono le pieghe di rinforzo, fondamentali per dare struttura e forza alla pagnotta. La lievitazione in cestino o colapasta rivestito consente all’impasto di mantenere la forma e sviluppare la classica cupola. La cottura avviene in forno statico, con una partenza a temperatura elevata per favorire lo sviluppo iniziale e una successiva fase più dolce per asciugare l’interno e dorare la crosta.
Il risultato finale è un pane ricco, profumato, perfetto per accompagnare salumi stagionati, formaggi freschi, conserve fatte in casa o semplicemente da gustare con un filo d’olio extravergine. È il pane delle feste, delle occasioni importanti, ma anche dei pranzi semplici condivisi in famiglia.
Ogni fase della lavorazione, dall’autolisi alla cottura, è pensata per esaltare le qualità della semola di grano duro. Con la giusta cura e attenzione, questo pane diventa un rituale autentico e gustoso, capace di trasformare ogni tavola in una festa di sapori genuini. Un risultato davvero sano e fragrante.